È tempo di trofei. Dopo le semifinali Scudetto, che hanno decretato lo scontro finale tra Techmade e Biores, riflettori puntati sulla finale di Roma Cup 50. Una sfida tra due big e dal sapore particolare, visto che Techmade e Atletico Napoli si sono affrontate sette giorni fa nel ritorno della semifinale Scudetto, con la qualificazione ottenuta al fotofinish dopo due gare rocambolesche da Ingenito e compagni, autentici dominatori della prima fase chiusa con quindici vittorie su quindici. Si gioca allo stadio Piccolo di Cercola sabato alle 17.45. L’allenatore della Techmade Roberto Coscia la presenta così: “Ci godiamo queste due finali, siamo contenti di esserci dopo aver lavorato tanto per arrivare qui. Faccio i complimenti alla mia squadra per questa grande stagione, in un anno così intenso può capitare che qualcuno non sia al top, ma la Techmade ha dimostrato di essere sempre pronta per ogni situazione e cercheremo di portare a casa campionato e coppa”. Il presidente-giocatore dell’Atletico Napoli Luigi Amato carica i suoi: “C’è tanto rammarico per non aver raggiunto la finale Scudetto, viste le prestazioni fatte sia all’andata che al ritorno. Ora la Roma Cup è un obiettivo importantissimo perché rappresenta l’ultima possibilità di vincere un titolo: è una competizione storica e prestigiosa e incontriamo una squadra fortissima. Loro hanno perso le ultime quattro finali di coppa, quindi la cabala non depone a nostro favore… (ride, ndr). Siamo concentratissimi e metteremo in campo la giusta mentalità”.
Sempre a Cercola, domenica alle 15.30, va in scena la finale di Coppa League 50: in campo United Quarto ed FMF Netienne, che in semifinale hanno eliminato rispettivamente Old Boys e Freelander Viaggi.
