Una Western Conference da imbattuta e un rush finale strepitoso nella Poule Scudetto. E’ così che l’Asd Scampia ha messo il musetto davanti agli avversari al termine di questa fase del campionato Open. Gli ingredienti veri, però, li svela Vincenzo Troiano, un presidente… particolare: “Sono una sorta di filtro tra giocatori, mister e presidenza, visto che insieme a me in questo ruolo c’è Giuliano Migliore – spiega Troiano -: dal momento che ho la qualifica di mental coach e team coach, mi diverto a cimentarmi in queste attività con il gruppo”. L’Asd Scampia è una storia che parte tre anni fa: “Prima in un altro campionato – racconta -, poi lo scorso anno con l’Aics. Una squadra nata per gioco fuori la tabaccheria del presidente Migliore. Ad inizio stagione non partivamo per vincere – continua Troiano -, perché il nostro spirito è in primis di stare insieme e goderci il calcio e l’amicizia. E’ un momento sano per noi: la vita può essere in salita, ma in campo è sempre in discesa. Siamo felici di far parte di questo campionato, un insieme di famiglie che diventa un’unica famiglia con un’organizzazione professionale. In questa stagione, grazie alla passione di tutti, alla grande applicazione del mister Massimo Russo e al sostegno concreto dei nostri giocatori Pietro De Santis e Pasquale De Angelis, abbiamo alzato il livello: da parte mia ho lavorato singolarmente su tutti i ragazzi e ciò che è emerso è che ognuno di loro crede nell’obiettivo di entrare tra le prime quattro”. Le grandi vittorie nascono quasi sempre dai momenti di difficoltà: “E’ vero, ad un certo punto ci eravamo spenti – racconta il numero uno partenopeo -. Così, una sera, ci siamo riuniti e senza troppe parole, ma con gli sguardi e l’energia giusta, siamo ripartiti alla grande e non ci siamo più fermati”. Nel messaggio finale la filosofia di Troiano: “E’ chiaro che chi gioca vuole vincere e anche noi abbiamo quest’obiettivo: sarebbe la ciliegina sulla torta di un bellissimo percorso. Senza mai dimenticare che, in un campo di calcio e fuori, il vero ricevere sta nel dare: con questi principi continueremo a divertirci e a stare insieme”.