Due coppe in un giorno. Anzi, in un paio d’ore. E’ probabilmente un record mondiale quello della 4MM, che sabato scorso si è aggiudicata la Coppa Amatori 40 e 50, battendo in finale rispettivamente Sporting Sant’Arpino ed Esperia. Gennaro Raiola, presidente e giocatore nella categoria 40, ci tiene subito a ringraziare tutti: “Quest’anno è stato fantastico perché siamo arrivati in fondo tra mille infortuni e difficoltà. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un gruppo di amici straordinario in cui ognuno ha contribuito. E poi una menzione speciale la meritano i miei collaboratori Pietro Santonastasio, Giuseppe Di Vaio e Giampaolo Cava: tre professionisti di spessore che si sono messi in discussione, facendo le mie veci su tutto. Senza di loro, tra i tanti impegni lavorativi, sarebbe impossibile portare avanti quest’avventura. Senza trascurare gli allenatori Ruocco e Nacci: pensate che in campo arriviamo anche in venticinque ad allenarci”. E poi l’importanza del gruppo: “Cerchiamo sempre ragazzi in gamba, a prescindere dalle qualità tecniche, che ci diano una mano puramente per passione: il calcio a questi livelli è un gioco e come tale va vissuto. Ed infatti i nostri gruppi sono granitici, perché siamo affiatati tra di noi ed è difficile batterci: anche quando i risultati non sono arrivati, siamo riusciti a mettere sotto squadre ben più blasonate. Dedico i trofei a tutti i ragazzi – continua Raiola . Potrei citare tanti episodi significativi che la dicono lunga su ciò che siamo: ad esempio Nando Salvati che nell’intervista finale mi dedica la vittoria e mi fa sentire apprezzato come amico, calciatore e presidente. In semifinale mi è capitato di fare doppietta, mi sono girato e gli altri esultavano più di me: ci aiutiamo, siamo felici l’uno per l’altro, questa è la vittoria più grande. Oppure potrei parlare di Giampaolo Cava, che magari non gioca per diverse partite perché ci sono altri elementi più pronti, poi entra, mette l’anima e fa la differenza”. Sull’organizzazione: “Con i ragazzi dell’AICS abbiamo trovato grande efficienza a 360 grandi nei minimi dettagli: organizzazione, terne, highlights, tutto. Personalmente ritengo che, senza nulla togliere alla gestione precedente, quest’anno si siano fatte davvero grandissime cose ed il livello si sia elevato”. 4MM è il nome dell’azienda di cui Gennaro Raiola è titolare: “Ci occupiamo di importazione e distribuzione di memorie”. Due coppe in un giorno restano senz’altro nella… memoria. E sul futuro: “Quest’anno abbiamo portato la squadra all’over 50 proprio in proiezione dei prossimi anni. L’obiettivo è sempre lo stesso – conclude Raiola -: divertirci, coltivare l’amicizia e la passione per il calcio”.